8 consigli pratici di comunicazione e fundraising ai tempi del Coronavirus

Il periodo non è dei migliori, tanto per utilizzare un eufemismo, l’economia è bloccata e siamo tutti chiusi nelle nostre case. C’è bisogno di assistenza medico-sanitaria e di servizi alla popolazione e il terzo settore si trova ancora una volta ad essere protagonista. Sia con le tanto “famigerate” ONG, che non hanno esitato a schierare il loro personale sanitario in prima linea, sia con le organizzazioni come Croce Rossa o Protezione civile, che con i loro volontari aiutano le fasce deboli della popolazione.

Ma c’è tutta una parte di piccole e medie organizzazioni territoriali, come per esempio associazioni, APS, cooperative sociali, di vitale importanza per la tenuta e la futura ripresa del tessuto sociale e dunque economico del nostro paese, che è rimasta bloccata, del tutto o in parte, perché eroga servizi al momento giudicati non essenziali.

Come possono tutte queste organizzazioni valorizzare il momento di pausa forzata, per reggere e superare la fase critica e rispondere adeguatamente quando ci sarà bisogno di loro?

8 cose che vi consigliamo di fare ora per ripartire più forti ed efficaci di prima!

1) ANALIZZARE: presi dalle mille attività quotidiane, non abbiamo avuto mai molto tempo per riflettere sulla nostra organizzazione. Sappiamo quali sono i punti di forza da valorizzare e quelli di debolezza da rafforzare, le opportunità da cogliere e le minacce da cui guardarci? Ci siamo interrogati circa l’efficacia dei nostri attuali canali di raccolta fondi? Conosciamo i nostri “competitor” sul territorio? Sappiamo qual è la nostra capacità di impatto sulla comunità? Una sessione Skype o zoom con i nostri colleghi e un business model adatto per guidare i nostri ragionamenti ci aiuteranno a fare chiarezza…   

2) PIANIFICARE: sappiamo in che direzione vogliamo andare da qui a 2 anni? Quale saranno i nostri obiettivi strategici ed operativi? Le nostre principali aree di intervento? Quanto ci servirà, in termini economici, per attuare quanto ci siamo prefissi di fare per la nostra comunità/i nostri beneficiari? E soprattutto sappiamo dove andare a cercare queste risorse? La risposta è una sola: Piano strategico e di sviluppo.

3) PROGETTARE: abbiamo almeno 2 o 3 progetti ben definiti, con obiettivi chiari, attività e budget ben dettagliati? È ora di cominciare a costruire il nostro Portfolio progetti!

4) COMUNICARE EFFICACEMENTE: ci siamo mai interrogati circa l’immagine e la reputazione della nostra organizzazione all’interno della comunità? Siamo veramente in grado di comunicare la nostra capacità di impatto sociale? I nostri strumenti di comunicazione istituzionale sono aggiornati e fundraising oriented? Approfittiamo del momento per preparare storie e foto dei nostri beneficiari, dei nostri operatori e volontari e rinnovare i nostri strumenti di comunicazione.

5) RAFFORZARE LA NOSTRA PRESENZA ON LINE: Il nostro sito e le nostre pagine social sono abbastanza visitate e aggiornate? I contenuti che pubblichiamo sono fundraising oriented? Abbiamo un discreto numero di follower?  È giunto il momento di produrre i giusti contenuti aiutandoci con la redazione di un Piano Editoriale.

6) CONOSCERE, ACQUISIRE E FIDELIZZARE I DONATORI: sappiamo chi sono i nostri donatori? conosciamo la potenzialità della nostra organizzazione in termini di relazioni sul territorio? Abbiamo finalmente l’opportunità di scoprirlo con alcuni semplici e facili strumenti: la mappatura delle relazioni, la raccolta delle anagrafiche, il tanto temuto database.

7) ORGANIZZARE E FIDELIZZARE I VOLONTARI: conosciamo i nostri volontari? le loro capacità, le loro aspettative, i loro desideri? E i nostri volontari conoscono davvero cosa fa l’organizzazione e i suoi progetti? Finalmente abbiamo il tempo di conoscerli e farci conoscere: il Registro dei Volontari, il Welcome kit, i Questionari di gradimento sono solo alcuni degli strumenti a nostra disposizione.

8) CLIMA INTERNO E MOTIVAZIONE: i nostri dipendenti/collaboratori/soci conoscono e condividono la mission dell’organizzazione? Sono consapevoli delle potenzialità e dei processi di fundraising necessari per garantirne la sostenibilità economica? Forse è arrivato il momento di migliorare i nostri strumenti di comunicazione interna e fare un po’ di formazione.

Se vuoi approfondire questi argomenti continua a seguirci.

Vuoi cominciare a lavorare sin da subito sullo start up o il rafforzamento del fundraising nella tua organizzazione? 

Ti interessa imparare ad applicare alcuni strumenti efficaci di analisi, pianificazione, comunicazione e/o fundraising?

Cominciamo a lavorare insieme!

Anche via Skype con programma personalizzabile.

In sintesi

Per chi

a quanti operano in associazioni, fondazioni, cooperative sociali, imprese sociali e in generale in organizzazioni non profit in qualità di dirigenti, responsabili, collaboratori, volontari

Quando

via Skype, di persona (terminata l’emergenza Covid-19)

Come funziona

  1. Compila il form

  2. Noi ti confermiamo che possiamo aiutarti (con una stima di tempi e costi)

  3. Se accetti la nostra stima fissiamo un appuntamento telefonico

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